Rassegna Stampa
L’allarme dei Dipartimenti: servono 2 miliardi in più e il 30% di personale
Quotidiano Sanità
I direttori dei Dipartimenti di Salute Mentale, riuniti in un documento programmatico, chiedono un intervento immediato per riformare il sistema. Tra le proposte: destinare almeno il 5% del Fondo Sanitario Nazionale alla salute mentale, creare nuove équipe territoriali multidisciplinari, garantire la continuità terapeutica anche fuori dalle strutture. Il documento sottolinea che, senza una svolta finanziaria e organizzativa, si continuerà a lasciare ai margini milioni di persone. La salute mentale, affermano, deve diventare “una priorità assoluta della sanità pubblica”.
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